La Regione Lazio ha approvato un avviso pubblico, su proposta della Direzione Regionale Personale, Enti Locali e Sicurezza, destinato a promuovere interventi di recupero e riutilizzo dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata. L’obiettivo è incentivare politiche attive di natura socio-assistenziale, culturale, di prevenzione delle situazioni di disagio, di inclusione sociale, di accoglienza e di supporto alle vittime di violenza. Questi interventi contribuiranno a garantire la fruibilità collettiva dei beni e a rafforzare la percezione dell’equità e della fiducia nelle istituzioni.
Destinatari e Finalità
Gli enti locali beneficiari del bando includono:
Comuni
Province
Roma Capitale
Città metropolitana di Roma Capitale
Relativamente a Roma Capitale, le domande di finanziamento possono essere presentate anche dai singoli municipi nei quali si trovano gli immobili confiscati.
Fondi disponibili e ripartizione
L’avviso pubblico mette a disposizione un importo complessivo di 2.300.000 euro, suddiviso come segue:
500.000 euro destinati ai progetti presentati da Roma Capitale e dai suoi municipi
1.800.000 euro destinati ai progetti presentati dagli altri comuni del Lazio, dalle province e dalla Città metropolitana di Roma Capitale
Interventi Ammissibili
Sono ammessi a contributo interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata nel territorio regionale, trasferiti al patrimonio indisponibile degli enti locali. Gli interventi devono essere utilizzati per le finalità socio-assistenziali e culturali indicate nell’avviso.
Ogni ente, eccetto Roma Capitale e i suoi municipi, può presentare un solo progetto/istanza di contributo. Tuttavia, lo stesso progetto può riguardare immobili distinti, a condizione che le attività per cui sono utilizzati siano funzionalmente collegate.
Dettagli sul Contributo
Il contributo massimo per ciascun progetto è pari a 150.000 euro, coprendo fino al 100% dei costi ammissibili. È un contributo a fondo perduto destinato esclusivamente alle spese di investimento. Progetti relativi a immobili già finanziati dalla Regione negli ultimi 10 anni non sono ammissibili. Il progetto deve essere completato entro 12 mesi dalla concessione del finanziamento, salvo eventuali proroghe.
Modalità di Presentazione delle Domande
Le domande devono essere presentate tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: ristrutturazionebeniconfiscati@pec.regione.lazio.it, entro il 30 settembre 2024 alle ore 20:00. Nel campo “oggetto” della PEC deve essere riportata la dicitura: “Avviso pubblico BENI CONFISCATI E SPAZI DI LEGALITÀ”.
Valutazione e Graduatorie
Dopo la scadenza del termine di presentazione, una Commissione nominata dalla Direzione competente valuterà le istanze. La Commissione procederà alla verifica preliminare delle cause di esclusione e alla valutazione delle domande secondo i criteri specificati nell’avviso. Saranno formulate due graduatorie distinte in base alle categorie dei beneficiari e alla dotazione finanziaria. Le graduatorie saranno poi approvate e pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (BURL) e sul portale della Regione.
Contatti
Per ulteriori informazioni, il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Antonella Iuliano, tel. 06.51683930, email aiuliano@regione.lazio.it. La Direzione Regionale Personale, Enti Locali e Sicurezza si trova in Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 – 00145 Roma.
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