Pesaro, 19 novembre 2024 – Rallenta ancora il mercato immobiliare nella nostra provincia. A dirlo sono i dati elaborati da Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) in collaborazione con il Dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università degli Studi di Urbino, che ieri pomeriggio hanno presentato l’Osservatorio immobiliare 2024 della provincia di Pesaro e Urbino, giunto quest’anno alla quattordicesima edizione. Confermando una tendenza nazionale relativa al 2023, nella provincia di Pesaro e Urbino, le compravendite immobiliari sono diminuite del 14%, passando da 4.522 abitazioni del 2022 a 3.908 del 2023. A Pesaro il calo delle compravendite è stato leggermente più contenuto (-13%) e il totale delle unità abitative scambiate nell’ultimo anno è stato di 1.077. Un trend che secondo l’Osservatorio tenderebbe a confermarsi anche nel 2024, stando alle aspettative degli operatori, dopo l’aumento che si era registrato nel 2021 e 2022, conseguenza dalla grande flessione del mercato immobiliare dovuta alla pandemia del 2020.
Secondo i dati pubblicati nell’Osservatorio, è in calo anche il valore complessivo dei mutui erogati nel 2023 nella provincia di Pesaro e Urbino, che secondo le cifre della Banca d’Italia, è diminuito di circa 106 milioni di euro rispetto al 2022 (-35%), mentre nel resto del Paese il calo è stato più contenuto (-28%). In controtendenza rispetto al dato nazionale e a quello del Centro Italia, a Pesaro e Urbino, i prezzi delle abitazioni risultano essere ancora in calo, ma a tassi inferiori rispetto al triennio precedente. Secondo l’indagine, nel primo semestre del 2023 si è registrata una diminuzione media dei prezzi delle abitazioni del 3,2%, risultato solo parzialmente mitigato dal dato che riguarda Pesaro, dove i prezzi sono invece rimasti costanti.
Andando nel dettaglio dei singoli quartieri pesaresi, secondo l’Osservatorio Fiaip, considerando un appartamento di 100mq, la zona del Centro-mare è ovviamente quella che presenta prezzi più elevati. In centro storico i prezzi variano da 3.200 euro a 4.200 al metro quadro per la nuova cantieristica, mentre si scende dai 2.400 ai 3.200 euro per il ristrutturato. Per viale Trieste, viale Marcolini e viale Verdi, la forbice si alza, dai 4.300 ai 5.500 euro al metro quadro per il nuovo e dai 3.500 ai 4.200 euro per il ristrutturato. Più economici ovviamente i quartieri periferici. Alla Torraccia i prezzi per il nuovo vanno dai 2.500 ai 2.900 euro al metro quadro, così come a Vismara. A Villa Fastiggi (Zona nuova) i prezzi per la nuova cantieristica vanno dai 2.400 ai 2.900 e per il ristrutturato dai 2.000 ai 2.300 euro al metro quadro.
L’Osservatorio immobiliare Fiaip prende in considerazione anche i dati relativi gli affitti nella nostra provincia e nel capoluogo, in controtendenza rispetto alle compravendite, visto che tornano a crescere. Tra le cause è certamente da sottolineare la crescente difficoltà delle famiglie ad accedere ad un mutuo per l’acquisto della casa, dovuto all’aumento dei tassi di interesse che ha dunque ridotto l’accesso al credito. Secondo i dati dell’Osservatorio, l’aumento degli affitti registrato nel territorio provinciale è in media dello 0,5% e del 2,6% a Pesaro. Una tendenza che secondo gli operatori del settore continuerà a confermarsi anche nel 2024.
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