Definiti i termini e modalità di domanda per ottenere i contributi della misura “Voucher 3I – Investire in innovazione”
Startup e microimprese da dicembre potranno fare domanda per i contributi a sostegno della brevettazione delle invenzioni.
Si tratta delle agevolazioni previste dalla misura “Voucher 3I – Investire in innovazione” promossa dal MIMIT.
Si possono ottenere fino a 4.000 euro per l’acquisto di specifici servizi di consulenza. Le domande vanno trasmesse dal sito di Invitalia.
Contributi per startup e microimprese: quando fare domanda per i voucher 3I?
Dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy arriva il nuovo decreto direttoriale n. 1933/2024 che definisce i termini e le modalità di domanda per la nuova agevolazione dedicata a startup e microimprese.
Si tratta della misura “Voucher 3I – Investire in innovazione” prevista dalla legge sul made in Italy per la valorizzazione, la promozione e la tutela della produzione italiana.
Nello specifico prevede l’erogazione di contributi fino a 4.000 euro per l’acquisto di servizi professionali di consulenza volti a favorire la brevettazione delle invenzioni. Saranno concessi in regime de minimis nelle seguenti misure:
- 1.000 euro + IVA per i servizi di verifica della brevettabilità dell’invenzione e ricerche di anteriorità preventive;
- 3.000 euro + IVA per i servizi di stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi;
- 4.000 euro + IVA per i servizi di deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Il voucher non include gli oneri relativi a tasse e diritti concernenti il deposito delle domande di brevetto.
I contributi sono concessi sulla base di una procedura automatica a sportello: startup e microimprese interessate possono inviare la domanda a partire dalle ore 12.00 del 10 dicembre 2024.
Lo sportello sarà poi operativo dalle ore 9.00 e fino alle ore 18.00 di tutti i successivi giorni lavorativi fino all’esaurimento delle risorse disponibili, 9 milioni di euro per il biennio 2023-2024.
Le richieste si presentato in modalità telematica dal sito di Invitalia, utilizzando l’apposito modello che sarà messo a disposizione nella sezione del sito dedicata all’agevolazione e allegando la documentazione richiesta.
Ogni soggetto può richiedere un solo Voucher 3I per un solo servizio.
- MIMIT – Decreto direttoriale n. 1933 del 19 novembre 2024
- Voucher 3I – Termini e modalità presentazione domande
Contributi per startup e microimprese: rilascio e pagamento del voucher
Una volta trasmessa la domanda, la piattaforma informatica conferma all’impresa l’avvenuta presentazione e, tramite il registro nazionale degli aiuti di Stato, trasmette il codice unico di progetto (CUP).
Nei 30 giorni successivi Invitalia procede alle verifiche sul possesso dei requisiti richiesti e sul rispetto delle condizioni previste e, in caso di esito positivo, rilascia il Voucher 3I, notificandolo all’impresa richiedente e al fornitore del servizio individuato.
I fornitori del servizio devono erogare la prestazione oggetto del voucher entro 120 giorni dalla notifica.
Entro lo stesso termine l’impresa deve trasmettere ad Invitalia una relazione conclusiva dettagliata sul servizio ricevuto, redatta secondo il modello reso disponibile e firmata anche dal fornitore.
In caso di esito positivo delle verifiche il fornitore è autorizzato a emettere la fattura nei confronti di Invitalia, nella quale sarà indicato il codice CUP. Il pagamento sarà effettuato entro 30 giorni.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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