Ciclabili e piano del traffico, stop dalla giunta: la viabilità per adesso non cambia. Le nuove ciclabili in città dovevano essere una rivoluzione all’interno di un’altra rivoluzione: la modifica della viabilità cittadina sulla base del Piano generale del traffico urbano progettato dalla precedente amministrazione. Invece l’immediata conseguenza è stata un’ondata di malumore tra i cittadini, la cancellazione di numerosi parcheggi del centro e nelle zone limitrofe, compresa via Anita Garibaldi, quest’ultima fresca di corsia rossa ciclabile tracciata proprio lunedì. Per questo motivo l’attuale amministrazione comunale ha messo un freno a tutto: ha modificato, per quanto possibile, il progetto di “Recupero funzionale di piste ciclabili e percorsi pedonali in varie vie del Comune di Rovigo”, finanziato con un milione di euro di contributo ottenuto nel 2021; e ha detto stop alle modifiche alla viabilità, previste dal Pgtu, che avrebbero dovuto entrare in vigore quasi contemporaneamente al completamento del “progetto ciclabili”. Completamento previsto tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. E così il piano del traffico se non riparte da zero, poco ci manca.
A parlare dei cambiamenti ipotizzati ma bloccati in corso d’opera sono gli assessori ai lavori pubblici Lorenzo Rizzato, e viabilità Mattia Maniezzo, che hanno seguito la vicenda in prima persona. Perché se il progetto delle ciclabili è stato modificato solo in minima parte, dal momento che “purtroppo sono lavori che abbiamo trovato, quando ci siamo insediati, già affidati e in corso d’opera – spiega Maniezzo – e dunque abbiamo potuto modificarli pochissimo. Finché l’intero progetto non viene completato, abbiamo le mani legate”, quello che è stato possibile cambiare, invece, sono state le inversioni dei sensi di marcia che si profilavano all’orizzonte, come previsto dal piano del traffico. “Portavano tutti ad uscire dal centro – evidenzia Maniezzo – e avrebbero creato il caos”. Dunque ecco le modifiche in questione, a partire dalle sole due apportate al progetto ciclabili: l’altolà è stato dato alla striscia di asfalto rossa lungo via Silvestri, da dove sarebbero spariti i posteggi lato chiesa, e in via Miani con, anche qui, la cancellazione dei posti auto.
Per quanto riguarda i sensi di marcia, invece, le variazioni previste e bloccate sono state le seguenti: inversione del senso di marcia in via Gattinara, davanti alla ex caserma Silvestri per intendersi, immissione con inversione della marcia su via Mario e, proseguendo, inversione del senso di marcia in via don Minzoni. Senso di marcia invertito, secondo il Pgtu, anche in via Pighin: qui si sarebbe entrati da Corso del popolo per uscire all’altezza di Porta Sant’Agostino. Inversione anche in via Sperone degli Alvarotti e via Mure ospedale. Tutti questi sensi di marcia invertiti avrebbero favorito l’uscita del traffico dal centro. Diverso, invece, il discorso per via Badaloni: anche questa avrebbe subito l’inversione ma, in questo caso, la modifica avrebbe convogliato le auto verso il centro.
“Una volta terminati tutti i lavori, il nostro impegno è di prendere in mano tutta la partita della viabilità, anche alla luce delle disposizioni del nuovo codice della strada, per condividere le soluzioni migliori con tutti i cittadini” chiosa Maniezzo, che conclude: “Sarebbe stato molto più fruttuoso utilizzare quel milione di euro per sistemare le ciclabili esistenti perché i nuovi percorsi ciclabili stanno creando tanti disagi senza peraltro favorire la sicurezza delle due ruote”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell'articolo?
Clicca qui