MACERATA – Ieri il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge, sostenuto da Giorgia Latini (Lega) e Irene Manzi (Pd). A favore si sono espressi 75 senatori, nessuno contrario, 50 gli astenuti: l’associazione Sferisterio avrà, già da quest’anno, 400mila euro annui. L’approvazione della legge – nel provvedimento si indica che la spesa sarà coperta attraverso la riduzione del fondo per gli interventi strutturali di politica economica – porterà anche l’operatività del nuovo statuto dell’associazione che ridurrà da dieci a cinque i componenti del consiglio di amministrazione. Un consigliere di amministrazione sarà indicato dal Ministero.
L’intervento
«Sono contento – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli – per il felice esito di questa iniziativa che ci ha visto impegnati anche come amministrazione comunale, ringrazio in particolare il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che ci ha sostenuto in questa legittima rivendicazione a sostegno del nostro teatro». A dare per prima la notizia del voto in aula è stata la senatrice e segretaria regionale di Fratelli d’Italia Elena Leonardi: «Grazie a questo ddl a decorrere da quest’anno, che ha coinciso anche con il 60esimo del Macerata Opera Festival, sarà previsto un contributo di 400 mila euro annui a favore dell’Associazione Arena Sferisterio. Da marchigiana ed esponente della provincia di Macerata orgogliosa di appartenere a questa terra – continua – sono fiera di votare a favore di questa misura, un riconoscimento che sottolinea ulteriormente il valore dello Sferisterio nel panorama italiano ed internazionale e l’importanza che ricopre per noi il sostegno alla cultura. Se parliamo di cultura, ma manchiamo di sostenerla nel momento del bisogno, non siamo coerenti». Diversi gli interventi dopo il voto del Senato. L’onorevole della Lega Giorgia Latini: «Una legge storica per Macerata e per le Marche. Lo Sferisterio è il monumento simbolo della città e della regione». «L’approvazione di questa legge è il punto di arrivo di un lavoro di squadra – rileva l’assessora alla cultura Katiuscia Cassetta – che dà valore al lavoro di questi ultimi quattro anni e che garantisce una grande prospettiva per il futuro al Macerata Opera Festival, che si conferma essere sempre più una manifestazione nazionale ed internazionale. Una legge che ci permetterà di lavorare per rafforzare la proposta culturale che stiamo portando avanti e ci permetterà di arricchire il già ricco programma di eventi. Un traguardo importante che consolida l’importanza dello Sferisterio, diventato da poco monumento nazionale e che permetterà di guardare al futuro con sempre più ambizioni». Infine i consiglieri regionali salviniani Anna Menghi e Renzo Marinelli: «Una grande notizia per la città di Macerata e per l’intera regione Marche».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui