Pavia, la Fondazione Laboratorio di Nazareth lancia il progetto “Calis” per il lavoro e la solidarietà #finsubitoagevolazioni

 Un luogo dedicato al mondo del lavoro, con l’obiettivo di creare connessioni tra enti pubblici e privati, associazioni, aziende e scuole, per favorire soprattutto i giovani. Sorgerà a Pavia Ovest, in una zona della città che già si caratterizza per iniziative di solidarietà e sostegno alle persone fragili, con la presenza della parrocchia e dell’Oratorio di San Mauro, della Mensa del Fratello e della Casa del Giovane. Nella stessa area nascerà anche la futura sede dello Iuss. Il progetto “Calis” (Centro Aggregazione Lavoro Imprenditori Solidali), promosso dalla Fondazione Laboratorio di Nazareth ETS insieme a Fondazione Le Vele ETS di Pavia e a “Il Girasole di Travacò”, ha ottenuto un importante contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia e di Intesa Sanpaolo. Con il protocollo firmato lunedì 23 settembre, l’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di interventi volti a sostenere lo sviluppo territoriale nei settori del welfare, della formazione, della ricerca scientifica e tecnologica, nonché della tutela del patrimonio storico e artistico. La sede di “Calis” sarà un centro di sviluppo socio-economico volto a favorire l’aggregazione e l’integrazione di persone provenienti da diverse culture, con un focus specifico sulla formazione dei giovani per accompagnarli nel mondo del lavoro. Il progetto mira a creare un modello virtuoso di impresa sociale, replicabile in tutta la provincia di Pavia e, in futuro, anche su scala regionale. Ma sarà anche un luogo di accoglienza, in particolare di donne che versano in una condizione di fragilità e spesso sono accompagnate da figli piccoli.

(Nella foto, da sinistra: Alessandro Repossi, presidente della Fondazione Laboratorio di Nazareth; il prof. Mario Cera, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lombardia; l’architetto Miro Bettinelli dello studio “Ideàs” di Milano, che ha presentato alcune idee per la ristrutturazione dell’immobile al centro del progetto)

SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E IN EDICOLA DA VENERDI’ 27 SETTEMBRE, POTRETE LEGGERE IL SERVIZIO COMPLETO DEDICATO AL PROGETTO “CALIS”