E’ finito, nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato il voto sugli emendamenti al Dl omnibus. La commissione Bilancio è ora chiamata a dare un parere sulle proposte di modifica approvate, poi le due Commissioni riunite potranno votare il mandato ai relatori sul provvedimento che lunedì 30 settembre andrà all’esame dell’Aula di Palazzo Madama. E’ iniziata la seduta delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato per il voto sugli emendamenti al dl omnibus. Il testo del provvedimento, che scade l’8 ottobre, è atteso lunedì pomeriggio in Aula al Senato. Dopodiché passerà alla Camera per la seconda lettura. Tra gli emendamenti da approvare c’è quello della maggioranza sul ravvedimento speciale per chi aderisce al concordato biennale. Da registrare intanto il via libera delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato all’emendamento del governo al decreto omnibus che semplifica il processo di erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi del Pnrr. La disposizione, che mira a assicurare a tutti gli attori della filiera attuativa la liquidità necessaria per realizzare gli interventi, prevede che i trasferimenti successivi all’anticipazione, “fino al limite cumulativo del 90%” della dotazione finanziaria di ciascun intervento, siano erogati dalle Amministrazioni centrali titolari delle misure entro 30 giorni dall’acquisizione delle relative richieste di erogazione
Dl omnibus, ok ad erogazioni più veloci per il Pnrr
Nel momento della presentazione delle richieste di erogazione, i soggetti attuatori provvedono ad attestare l’ammontare delle spese risultati dagli stati di avanzamento degli interventi, nonché l’avvenuto espletamento dei controlli di competenza, compresi quelli specifici del Pnrr. Le amministrazioni centrali provvederanno poi, entro l’erogazione del saldo finale, ai controlli sulla documentazione giustificativa presentata. Modalità e criteri saranno stabiliti in un successivo decreto del Mef.
Ok stretta pirateria tv, previsto il carcere
Approvati in commissione due emendamenti riformulati di FI e FdI al dl omnibus contro la pirateria tv anche per gli eventi sportivi. Il primo estende anche ai «fornitori di servizi Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili» l’obbligo di bloccare l’accesso ai contenuti diffusi abusivamente. L’altro obbliga i prestatori di servizi di accesso alla rete che «vengono a conoscenza» di condotte penalmente rilevanti di segnalarlo immediatamente all’autorità giudiziaria o alla polizia giudiziaria. L’omissione della segnalazione e della comunicazione sono puniti »con la reclusione fino ad un anno»
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui