Revolut amplia l’offerta in Italia con i prestiti personali. D’ora in poi i clienti italiani della fintech britannica potranno ricevere un finanziamento da mille a 50 mila euro, cifra che potranno rimborsare in un periodo compreso tra 6 mesi e 8 anni. Revolut propone un tasso d’interesse diverso a seconda del profilo di rischio del singolo cliente: si passa dal 5,45% al 15,5% di tasso annuo fisso (tan) e dal 5,57% al 16,99% di tasso annuo effettivo globale (taeg).
In un esempio la fintech britannica entra ancora di più nel dettaglio e spiega che per un prestito personale di 5 mila euro, da restituire in 48 mesi, l’importo totale da pagare è di 5.784,18 euro (rata mensile di 118,67 euro) in caso di tan al 6,29% e taeg al 7,7% (imposta di bollo 88 euro). Il prestito non prevede costi di ammortamento o d’istruttoria, né commissioni di apertura. L’intero processo è digitale con richiesta sull’app Revolut e viene accreditato in media in cinque minuti se la domanda è tramite open banking.
Prestito flessibile
La fintech britannica permette anche di modificare alcune condizioni a seconda delle esigenze personali. I clienti possono possono cambiare la data di rimborso mensile e restituire gratis parte o l’intero importo quando preferiscono. Il finanziamento può essere chiesto per finalità diverse, come lavori di ristrutturazione, vacanze, per comprare un auto, per motivi di studio o per sostenere spese personali.
«Questo è un altro importante passo nella maturità della nostra offerta», commenta Maurizio Talarico, head of branch and lending di Revolut in Italia. «Stiamo presentando un prodotto innovativo, flessibile e all’avanguardia. Con questo nuovo lancio vogliamo consolidare la nostra crescita nel Paese, aumentare la base clienti e l’offerta di prodotti per diventare il conto corrente principale dei nostri utenti».
I prossimi passi
L’ingresso nel credito al consumo in Italia arriva dopo un anno in crescita. La fintech ha ricevuto da poco la licenza bancaria inglese e in Europa ha raggiunto i 35 milioni di clienti, di cui oltre 2 milioni in Italia. Il Paese è il nono mercato europeo in cui Revolut offre prestiti personali dopo Lituania, Irlanda, Romania, Polonia, Francia, Germania, Spagna e Portogallo.
Altra novità, entro fine anno la fintech dovrebbe presentare la branch italiana, già autorizzata da Banca d’Italia. E per aumentare ancora il numero degli utenti italiani Revolut è intenzionata a lanciare altri prodotti di credito, a partire dalle carte di credito fino ad arrivare ai mutui. (riproduzione riservata)
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